Viaggiando attraverso gli Stati Uniti e il Canada mentre si celebra la Giornata della Terra 2019, ricordo il sollievo che provai circa 10 anni fa quando ci siamo resi conto che il numero di ghepardi della Namibia si stava stabilizzando. Questo è stato il risultato del duro lavoro di tante persone sparse in tutto il mondo ed è stato uno dei momenti più belli per me. Sono stata felice quando i farmer hanno accettato di incontrarmi, e di sperimentare le tecniche di gestione del bestiame nel rispetto dei predatori come elaborato dal CCF.
Che gioia vedere migliaia di studenti venire da noi dopo che i nostri formatori li avevano visitati – tutti così ansiosi di imparare di più sul mondo naturale che li circonda. Sono stata grata ai politici che hanno ascoltato il richiamo alla conservazione dei loro cittadini e hanno deciso di valorizzare le proprie risorse. E non solo in termini monetari, ma come parte intrinseca della propria identità nazionale.
Tuttavia, sapevo che alla soddisfazione e al sentimento di successo si accompagnava un un potenziale rischio di fallimento. Sapevo che le popolazioni di ghepardi nel resto dell’Africa erano in continua caduta, e sapevo che quanto stava verificandosi per l’elefante africano sarebbe successo anche al ghepardo, e non ci potevamo permettere il lusso di fallire la nostra missione anche mentre gioivamo per il nostro successo.
Da allora, abbiamo mantenuto le popolazioni di ghepardi in Namibia costanti, ma è una lotta continua.
Diffondete questo messaggio nel Giorno della aTerra. Continuiamo a fare conservazione.
Se abbassiamo la guardia, possiamo perdere tutto ciò che abbiamo costruito in tutti questi anni . Aiutateci a continuare a proteggere le nostre specie!