4 orfani del CCF in Somaliland…

Li hanno sequestrati tra settembre ed ottobre . Undici. Dalle quattro alle sei settimane di vita. Infestati da parassiti, sottoalimentati, magri, spaventati e soprattutto a rischio.

I quattro che vedete sono stati confiscati all’inizio di settembre nella regione di Sool, ad est. Chi li ha accolti del personale internazionale, ed è intervenuto con le cure immediate dei casi critici, ce l’ha messa tutta. Sono iraniani, ecuadoregni, giapponesi, tutti volontari o personale fisso del Rifugio “Safe House” che il governo ha affidato al CCF per curarli.

Dopo le cure, tutti avevano un nome: un po’ come i loro salvatori, hanno assunto nomi e identità in diverse lingue: la più piccola, PACHA, era messa proprio male, ora è la più esuberante. Il suo nome significa Terra in ecuadoregno, e gli altri tre cuccioli fratelli si chiamano, Amaterasu, Araaz, Yaku. Cioè Aria, Fuoco, e Acqua. Sono i 4 elementi, e hanno deciso di vivere contro tutto e tutti. Ce l’hanno fatta!

Collegatevi su AFP (Agence France Press), che ha pubblicato un reportage su YouTube, un bell’articolo che riporta alla situazione drammatica dei nostri amici ghepardi: sostenere il CCF significa agirà e, e velocemente.

https://youtu.be/BIRR_b5tbos

Pacha – Femmina : TERRA in ecuadoregno
AMATERASU – Femmina – ARIA in giapponese
AZAAR – Maschio FUOCO in iraniano
YAKU – Maschio – ACQUA in ecuadoregno